martedì 26 gennaio 2016

Il viaggio attraverso le immagini e le esplorazioni

Con il mese di febbraio la rassegna culturale Il Viaggio attraverso le immagini, in collaborazione con il Circolo di cultura cinematografica Amenic Cinema, propone quattro film d’autore sul viaggio. La rassegna si intitola Esplorazioni e sarà basata sul concetto del viaggio di scoperta, principalmente in accezione storico-avventurosa, ma anche antropo-etica.


domenica 17 gennaio 2016

Inverni in Ladhak

Il ciclo di videoproiezioni Il viaggio attraverso le immagini riprende martedì 19 con la videoproiezione Inverni in Ladhak di Marco Vasta, viaggiatore accanito, amante del trekking e autore di guide.

Incastonato fra Himàlaya e Karakorum, l’antico regno tibetano del Ladakh - il paese degli alti valichi - è un deserto di alta quota. Vasta racconterà le sue esperienze in queste valli, camminando di villaggio in villaggio, assistendo alle cerimonie degli oracoli e degli sciamani, dove la vita invernale è scandita dalle nevicate che isolano il Ladakh da ottobre a maggio.

venerdì 15 gennaio 2016

Io non pago

Lunedì, la storia di Gianluca Maria Calì che ha detto 'no' a Cosa Nostra, sarà protagonista della serata del Caffè Letterario. Antonino Giorgi e Francesca Calandra, raccontano - attraverso gli occhi di Calì - cosa voglia dire veramente “ammalarsi di mafia” in Italia dove tra le mille contraddizioni di un sistema burocratico, un fatto che dovrebbe essere semplicemente ordinario, diventa “stra-ordinario”. Per questo, il libro non si sofferma sulla conoscenza dell’incontro con le mafie, ma al contrario si proietta verso un sistema multimodale di intervento, pensato per la presa in carico di chi giorno per giorno è costretto ad affrontarle.


giovedì 14 gennaio 2016

E’ Journey, dell’artista Margherita Martinelli la prima mostra del 2016



Sarà la personale della giovane artista cremasca Margherita Martinelli ad inaugurare la stagione delle mostre d’arte contemporanea, organizzate dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Crema.

Dal 17 gennaio al 7 febbraio, le Sale Agello del Museo Civico di Crema ospiteranno le recenti opere pittoriche dell’artista, che collabora con la Galleria Palmieri di Busto Arsizio, insieme ad alcune storiche produzioni realizzate tra il 2010 e il 2014.

A dieci anni dalla sua ultima presenza a Crema, l’artista torna con un percorso espositivo completo, studiato con la curatrice Natalia Vecchia, che darà spazio all’evoluzione dell’opera di Margherita Martinelli arricchita dalle esperienze e dai viaggi, il Giappone in primis.

Il pubblico potrà ammirare l’evolversi della produzione pittorica, dai simboli tanto amati dall’artista, come l’abito, le scarpette, la barca e la libellula, agli ampi spazi di colore e assenza di forme definite che caratterizzano le opere recenti, in cui la luce delle giornate si alterna alle sfumature della notte.

L’inaugurazione si terrà sabato 16 gennaio alle ore 18, per l’occasione si volgerà una performance dei Cumino, duo milanese composto da Luca Vicenzi ed Hellzapop, la cui musica ha ispirato la realizzazione delle opere più recenti in mostra.



domenica 3 gennaio 2016

Abbiamo letto… Fai bei sogni e Sofia si veste sempre di nero

Il libro di Massimo Gramellini è scorrevole e rapido nella lettura. La storia è autobiografica e viene raccontata in modo chiaro e conciso, lasciando defluire i ricordi con nostalgia e un po' di amarezza, anche se la lucidità dello scrittore verrà poi stravolta dal finale. Indubbiamente un libro terapeutico per il giornalista, che manca però dello smalto tipico del suo autore, dal quale mi sarei aspettata una scrittura più alternativa e frizzante. La storia è coinvolgente e le immagini del quotidiano raccontano il senso di inadeguatezza e abbandono, conseguenti la perdita della mamma e ad un susseguirsi di figure sostitutive, mai all'altezza. La paura di vivere e di accettare la realtà nasce con la tragedia che colpisce il protagonista all'età di nove anni e si protrae fino all'età adulta, rivelandosi sempre più viva, ma con l'augurio di trovare la pace. Così, leggendo, accompagniamo Massimo lungo la sua strada, tenendolo per mano per dargli coraggio. (in collaborazione con Rossana Riboli)


Sofia si veste sempre di nero è una storia di disagio esistenziale e incomprensioni famigliari in cui i personaggi sopravvivono per trovare stabilità o solo per restare a galla. I capitoli si susseguono in ordine non cronologico e si legano tra loro con dei segnali di complicità in un meccanismo di richiamo ben congeniato dall'autore. Sofia, la protagonista, si muove indisturbata nella trama e attira l'attenzione pur volendo passare inosservata, per la sua eccentricità e la sua unicità. Quasi non proferisce parola. La sua avversione per una famiglia in cui si ritrova a crescere tra un padre fedifrago, una madre depressa e irrealizzata, senza fratelli ma con una zia con la quale condividere, anche per poco, un po' di quotidianità, la rendono avversa a credere nei valori di chi ha condiviso la sua crescita; punta solo su se stessa e forse solo la fortuna potrà aiutarla. Da Milano a New York, le opportunità cambiano ma le persone restano le stesse. Proprio nella grande mela Sofia proverà a realizzarsi come attrice e ad ogni uomo che incontrerà lascerà qualcosa. L'autore scrive bene, ma forse dovrebbe approfondire un po' di più i personaggi che non sono tutti allo stesso modo descritti, anzi a volte solo accennati. Non mancano però storie di pirati, stregoneria, tentativi di suicidi, e perché no...anche un po' di sano Blues. (in collaborazione con Rossana Riboli)

Fai bei sogni
Gramellini Massimo
Longanesi
Pag: 209
Prezzo eBook: 3,99 €
Anno 2012

Sofia si veste sempre di nero
Cognetti Paolo
Minimum Fax
Pag: 208
Prezzo eBook: 7,99 €
Anno 2012