Quando hai venticinque anni, un diploma accademico in Graphic Design e Multimedia alla L.A.B.A. e Umberto Cabini, ex presidente della fondazione San Domenico e noto collezionista di opere d’arte, insomma uno che se ne intende, ti chiede di esporre i tuoi quadri presso gli spazi espositivi del teatro cittadino, capita che ti chiudi in casa a dipingere come una forsennata. Il risultato, splendido, l’hanno potuto ammirare i numerosi cremaschi intervenuti oggi all’inaugurazione di Multipli Singoli, della giovanissima Giulia Ronchetti. Meduse, fenicotteri, granchi, farfalle, ogni specie è il soggetto unico del dipinto, ma l’animale è raffigurato da diverse prospettive, in pose e dimensioni differenti, dipinto con tecnica mista e un gusto che unisce disegno, grafica e multimediale. "Ho scelto di rappresentare gli animali, perché per natura sono privi di razionalità, quindi liberi, sempre fedeli a se stessi, alla loro indole; rappresentati più volte, sotto molteplici e mutevoli aspetti, prospettive e dimensioni, non perdono mai la loro essenza."
